Presentazione del libro e del video,
clicca qui sotto per vedere il trailer:
http://www.youtube.com/watch?v=xsbsvxjTFzI
autori : Antonio Caronia, Massimiliano Mazzotta
L’oro nero dei Moratti
Oil secondo tempo
film inchiesta
Bepress edizioni
Libro: 140 pagg. – DVD SD PAL 16:9 letterbox Durata: 70’
Prezzo 18 euro
Tre anni fa usciva Oil (www.oilfilm.it), il documentario di Massimiliano Mazzotta sulla raffineria
Saras, che tanto preoccupò la famiglia Moratti (proprietaria dell’azienda) da spingerla a tentare con
tutti i mezzi di ostacolarne la diffusione. Ma Oil aprì anche lunghe e appassionate discussioni fra
gli abitanti di Sarroch (Cagliari), sede della raffineria, e del territorio circostante.
Adesso il documentario Oil secondo tempo, insieme al libro L’oro nero dei Moratti, prosegue quel
discorso, approfondendo il racconto dei dubbi e delle polemiche sugli effetti ambientali e sanitari
della Saras, sulle sue peripezie in Borsa e nei tribunali, e sulle tragiche morti degli operai (l’ultima
il 13 aprile 2011). Secondo alcune notizie di stampa (smentite dall’azienda) la Saras avrebbe
continuato il commercio di benzina con Gheddafi anche dopo le sanzioni dell’Onu. Con grande
attenzione alla documentazione disponibile (che non è molta), il nuovo documentario e il libro si
pongono però anche nuovi interrogativi. Perché la famiglia Moratti (come i petrolieri di tutto il
mondo) è sempre alla ricerca di un’immagine positiva presso l’opinione pubblica? Perché tanti
petrolieri sono dirigenti e sponsor di squadre di calcio? Forse perché la loro industria è una delle
più inquinanti al mondo? Quali legami con la politica internazionale ha il mondo del petrolio? La
morte del presidente dell’Eni Enrico Mattei, nel 1962, è collegata alla strategia della tensione che
insanguinò l’Italia a partire del 1969?
La dinastia dei Moratti, a partire dal fondatore Angelo, si è sempre bilanciata fra attenzione ai
profitti, basso profilo mediatico, e accorta gestione del consenso. Sino a occupare ecumenicamente,
tramite le donne della famiglia, gran parte dello spettro politico attuale. Sinora l’abilità tattica di
questa famiglia l’ha salvata dai guai. Ma cosa potrebbe accadere se la situazione cambiasse e le
fortune politiche dei Moratti (a destra come a sinistra) cominciassero a declinare
Presentazione del libro e del video,
clicca qui per vedere il trailer.
In tutto il mondo i petrolieri sono alla disperata ricerca di un’immagine positiva presso l’opinione
pubblica. Sarà perché la loro industria è una delle più inquinanti che tanti di loro sono dirigenti e
sponsor di squadre di calcio? Intrighi politici internazionali, in Italia anche inquietanti possibili
legami con la strategia della tensione, segnano il mondo del petrolio. La dinastia dei Moratti si è
sempre bilanciata fra attenzione ai profitti, basso profilo mediatico, e accorta gestione del consenso.
Ma qual è il suo rapporto con Sarroch, nel golfo di Cagliari, sede della raffineria Saras che è fonte
della ricchezza della famiglia?
A tre anni di distanza da Oil (www.oilfilm.it), il documentario Oil secondo tempo e il libro L’oro
nero dei Moratti proseguono il racconto dei dubbi e delle polemiche sugli effetti ambientali e
sanitari della Saras, sulle sue peripezie in Borsa e nei tribunali, e sulle tragiche morti degli operai
(l’ultima il 13 aprile 2011). Sinora l’abilità tattica di questa famiglia l’ha salvata dai guai. Ma cosa
potrebbe accadere se la situazione cambiasse e le fortune politiche dei Moratti (a destra come a
sinistra) cominciassero a declinare?
Antonio Caronia insegna Sociologia della cultura, Comunicazione ed Estetica all’Accademia
di Brera e alla NABA di Milano, ed è direttore scientifico del M-Node del Planetary Collegium
(University of Plymouth, UK). Attivista nei movimenti di opposizione sociale, studia gli effetti
delle tecnologie sulla società e sull’arte, i problemi della comunicazione, la filosofia del linguaggio.
Massimiliano Mazzotta, fotografo e regista, ha al suo attivo un’ormai lunga carriera professionale
nel campo della pubblicità e della moda. Nei suoi viaggi è maturata una vocazione al reportage
fotografico e cinematografico. I suoi documentari, tra i quali 6×9, Vigili del fuoco e Tsukiji Market,
hanno avuto significativi riconoscimenti nazionali e internazionali. Oil (2008) è stato il suo primo
lungometraggio.